LE EQUIVALENZE



le equivalenze

misurare:significa confrontare e vedere quante volte ci sta  una misura in un'altra

per confrontare due cose a seconda della sua grandezza abbiamo bisogno che abbiano la stessa unitá di misura
cos'é una grandezza?     
una grandezza é una qualitá misurabile come puó essere:La lunghezza, la superfice,il volume,la capacitá o il tempo.
definiamole:


  • la lunghezza:si basa sul sistema decimale.                    
                                                 :  10     
                           
                          Km   hm   dam   m   dm   cm   mm

                                                 x  10
10 cm= 1dm
1dm=100 mm 

  • La superfice:anche basata ul sistema decimale la superficie é a due dimension
                                                      : 100
                         
                            Km2    hm2   dam2    m2    dm2    cm2   mm2

                                                        x 100
1dm2= 100cm2
1dm2= 1000mm2
  • Il volume:anche basato sul sistema decimale e ha tre dimensioni
                                                      : 1000
                 
                               Km3   hm3   dam3   m3   dm3    cm3   mm3

                                                       x 1000
 
10mm3=1cm3
1dm3=100mm3

 
La capacitá:é basata sul sistema decimale

                                          : 10
                     
                             hl   dal   l   dl   cl   ml  

                                           x 10

                              













Descrizione del Partenone,le parti di un tempio e gli ordini architettonici

1. descrizione del Partenone(figura a)

Il Partenone,costruito tra il 447 e il 432 a.C. da Ictino e Callicrate,aiutati da Fidia,è un tempio dedicato ad Atena Parthenos che sorge sull' Acropoli di Atene.È di ordine dorico ed è fatto di marmo pentelico. Pericle lo fece costruire.

2. le parti di un tempio(figura b)
-stilobate:basamento unico ,a gradinata, di un portico a colonne ,di un tempio.

-crepidoma:piataforma a gradini rialzata in pietra sulla quale veniva costruito il tempio.

-colonna:elemento architettonico a sviluppo verticale e sezione circolare,con funzione portante o ornamentale.

-fusto:parte della colonna fra il capitello e la base.

-capitello:elemento conclusivo della colonna su cui poggia l'architrave.

-scalanatura:incavo operato in senso longitudinale su materiali duri.

-trabeazione:struttura ornamentale sostenuta da colonne e composta da architrave,fregio e cornice.

-fregio:fascia ornamentale decorata a rilievi nella trabeazionetra architrave e cornice.

-metopa:elemento architettonico costituito da un blocco o da una lastra sottile,posto tra i triglifi del fregio dorico

-triglifo:elemento ornamentale costituito da una lastra quadrata solcata da tre scalanature verticali.

-frontone:motivo ornamentale di solito a forma triangolare eretto sulla parte alta e centrale di un edificio.

-timpano:superficie triangolare verticale raccchiusa nella cornice del frontone.

3. gli ordini architettonici(figura c,d,e)

ordine dorico
La colonna non ha una propria base,ha delle scalanature verticali e si assottiglia verso l'alto,ed è conclusa da un capitello semplice,formato dall'abaco e l'echino.Il fregio è costituito da triglifi che si alternano con le metope.

ordine ionico
La colonna ha una propria base con sporgenze(toro) e rientranze(trochilo).Il fusto presenta scalanature strette,ha un capitello decorato ai lati da due e il fregio è continuo.

ordine corinzio
Anche qui la colonna poggia su una base.Il capitello è decorato con foglie d'acanto e il fregio è continuo.










Che cos' é il feudalesimo?

L' imperatore concedeva a un vasallo un territorio e la sua protezione e in cambio il vasallo gli offriva fedeltá e aiuto militare.Il giuramento di fedeltá,detto anche vassallaggio era un rito con cui i vasalli avevano un rapporto di sottomissione all' imperatore.Questi vasalli potevano avere a loro voltsotto di sé altri nobili,
chiamati valvassori e valvassini,ai quali chiedevano fedeltá in cambio di territorio da governare.Questi territori si chiamavano feudi e chi li governava era il feudatario.Questo sistema era perció chiamato feudale.
L' imperatore comandava su un gruppo di vasalli.Questi governavano sui signori,che a loro volta potevano affidare parti del loro feudo ad altre persone che si sotomettevano alla sua autoritá,ma al tempo di Carlo Magno i vasalli non erano proprietari del loro feudo,ma lo avevano in concessione,quindi non  poteva cedere il suo feudo e questa decisione dipendeva dal signore.Il feudalesimo inizió dopo il V secolo,quando incominciarono a nascere le prime curtis,luoghi in cui i contadini,gli artigiani e i commercianti offrivano il proprio lavoro in cambio di sicurezza e protezione,rinunciando quindi alla libertá e ai propri beni..La societá si basava su rapporti privati di protezione,obbedienza e fedeltá.La societá era divisa in tre parti: il clero,l'aristocrazia e i contadini.Il clero era formato da vescovi,preti,abati e monaci,che si occupavano della religione e la cultura,ma anche funzioni politiche,infatti erano spesso capi politici.I vescovati e le abazie erano proprietari terrieri e il clero,quindi,disponeva di un notevole potere economico.La aristocrazia era formata dai capi dell' esercito e dai grandi proprietari terrieri non religiosi e deteneva la maggior parte dei feudi.Infine,i contadini,che spesso erano servi della gleba,cioé legati alla terra che lavoravano.Questa struttura sociale rimase quasi uguale durante l' Alto Medioevo.Il commercio e l'artigianato avevano pochissima importanza.Nel corso del IX secolo i feudi divennero ereditari(dal padre al primogenito) mentre i figli minori(cadetti)vennero esclusi dall' ereditá.I cadetti avevano peró due possibilitá: far parte del clero o sottomettersi alla autoritá di un signore e avere un feudo.Se non seguiva nessuna di queste due strade diventava un cavaliere senza terra,che sopravviveva grazie alla rapina e il brigantaggio ed era un pericolo per la societá.La chiesa stabilí periodi in cui non si potevano usare le armi e diffuse l' investitura a cavaliere,per dare ai cavalieri senza terra un ruolo degno.

La cultura dell' islam

Agricoltura
Gli arabi favorirono la piccola proprietá contadina,e sostituirono i vecchi e primitivi sistemi di coltivazione per nuove tecniche agrarie.Poiché nel loro paese l'acqua era un bene prezioso,portarono alle terre conquistate sistemi di irrigazione.
Commercio
Gli arabi commerciavano tra le regioni dell' impero e anche oltre i suoi confini.Diffusero nuovi prodotti (le arance,il gelso,il limone,il risola canapa,il cotone,la canna da zucchero e lo zafferanno),nuovi tessuti(i damaschi e le mussoline),prodotti rari(ambra,pelli pregiate e spezie).Anche specializzarono diversi centri in determinate attivitá(da Bukhara provenivano i tappeti,da Toledo le lame di acciaio e dal Marocco il cuoio).
La nuova cultura
Eccettuando Spagna e Sicilia,in tutte le terrre conquistate si parlava l' arabo.Non convertirono alla forza,ma chi lo faceva aveva privilegi e vantaggi.Gli arabi dovettero coinvolgere nell' amministrazione le classi dirigenti locali,poiché erano pochi rispetto alle popolazioni conquistate.La civiltá araba diventó il risultato della fusione delle grandi civiltá precedenti(c. araba=c. greca+c. ellenistica+c. romana+c. ebraica+c. persiana)
Conoscenze
Gli arabi recuperarono le conocenze e culture del passsato.Conservarono il patrimonio della Grecia classica,infatti Averroé riscoprí,tradusse e commento le opere di Aristotele.Avicenna si dedicó allo studio della medicina.Dalla matematica araba il mondo occidentale ha preso le cifre arabe.
Arte e architettura
Gli arabi costruirono e abbellirono grandi cittá(come Baghdad Damasco,Cordoba o Samarcanda).L' arte araba non é un arte figurativa,perché il Corano proibisce raffigurare figure sacre,per non favorire l' idolatria, cioé l' adorazione degli idoli.
Arte araba